Dopamina fasica, apprendimento per rinforzo e motivazioni intrinseche.
Applicazioni alla robotica e spunti per un approccio sottocorticale allo studio dell'addiction
Vieri Giuliano Santucci – Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) – Roma. 1. Reward e predizione I rinforzi (positivi e nagativi) giocano un ruolo fondamentale nel determinare il comportamento degli agenti biologici. I rinforzi positivi (reward) sono in grado di incentivare la risposta agli stimoli ad essi associati: stimoli appetitivi, per esempio, inducono gli agenti all'approccio e alla consumazione. Vista l'importanza dei reward (generalmente collegati a necessità primarie) è importante per gli agenti biologici poter anticipare, o meglio “prevedere”, gli stimoli ad essi collegati così da poter preparare risposte e comportamenti atti ad ottenerli (da notare come lo stesso principio valga anche per gli stimoli avversivi collegati a rinforzi negativi). La ben nota teoria pavloviana del condizionamento classico riassume bene questi due aspetti.